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Castel Gandolfo e
i Castelli Romani
Castel Gandolfo e i Castelli Romani
Questa visita di Castel Gandolfo e Castelli Romani è la famosa gita “a li Castelli” di petroliniana memoria che ho creato proprio per evocare l’atmosfera tanto cara ai romani negli anni ‘30. Ma non solo. Queste colline sono state scelte per secoli da papi, artisti e viaggiatori come luoghi piacevoli per alla lunga e calda estate romana. E’ qui che sono nati Romolo e Remo e dove Caligola commissionava navi per festival orgiastici.
Appena arrivati in cima alla collina, fummo colti da un venticello delizioso che proveniva dal mare. Lo percepimmo e nello stesso momento era lontano da noi là sulla destra proprio dove il mare era del blu più intenso.
Stendhal
Visita di Castel Gandolfo e Castelli Romani: tour in auto di 4 ore
Questa visita in auto privata è pensata per essere proprio una scampagnata domenicale: visiteremo in auto alcuni dei comuni che fanno parte dei Castelli Romani come Roca di Papa, Frascati e il Monte Cavo. Ci fermeremo spesso per ammirare i magnifici panorami offerti, le bellezze artistiche del luogo e faremo una passeggiata nel cuore di Nemi, per ammirare il magnifico lago vulcanico. Si continua poi verso Castel Gandolfo attraversando i paesi di Genzano, Ariccia e Albano.
La visita di Castel Gandolfo prevede una passeggiata nel centro e la visita del Palazzo Apostolico. L’auto ci lascerà davanti alle porte della città che raggiungeremo a piedi per visitare l’interno del Palazzo Apostolico, residenza estiva di decine di Pontefici fino a Benedetto XVI. Papa Francesco, infatti, ha recentemente aperto al pubblico i tesori di questo Palazzo che li ha ospitati, nei caldi mesi estivi per circa 400 anni.
L’interno del palazzo ed i suoi magnifici giardini saranno quindi oggetto della nostra visita guidata. Dopo aver ammirato le stanze al primo piano, passiamo al secondo, ancora decorato con mobili originali, che sarebbe il vero appartamento papale e dove potremo visitare le sale di ricevimento, la sala del trono e la camera da letto e lo studio personale. Il biglietto per la visita all’interno del palazzo costa € 10 a persona e può essere acquistato in loco. In sito ufficiale per prenotare i biglietti è lo stesso che per i Musei Vaticani. Consultate la pagina con le isruzioni.
I Castelli Romani
Dopo la visita di Castel Gandolfo, visiteremo i cosiddetti “Castelli Romani”. Contrariamente a quanto si pensi, i Castelli romani non sono delle fortificazioni attorno alla città. Sono semplicemente i paesi medievali, oggi vere e proprie città sviluppatisi sulle colline vulcaniche a sud di Roma. Questa zona è oggi considerata la periferia della capitale.
Queste colline sono ricoperte di lecci, querce e castagni e formano un parco naturale di 12.000 ettari. Ancora molto popolari fra i romani, vi vengono soprattutto la domenica per scampagnate o per il pranzo con i parenti. I Romani si spingono fin quassù in estate alla ricerca di un po’ di aria fresca, per gustare il celebre vino e la porchetta.
I Castelli romani conservano ancora oggi una sana tradizione vinicola favorita dalla composizione ricca di minerali del terreno composto della lava vulcano Laziale. I crateri del vulcano, spentosi 24.000 anni fa, sono ancora riconoscibili nel Lago di Nemi e Albano. Dal ricco sotto suolo vulcanico provengono la pozzolana per fare il cemento e il calcestruzzo, il basalto per la pavimentazione dei centri storici, il tufo e peperino pietre refrattarie.
La zona era considerata residenziale già al tempo di Caligola e Domiziano che qui avevano le loro ville così come i Papi dal XVII secolo in poi. Grazie al suo paesaggio pieno di poesia, i castelli hanno ispirato artisti e scrittori di ogni tempo.
Oggi, le città che fanno parte dei Castelli romani sono 16 e tra le più famose ricordiamo Rocca di Papa, Grottaferrata, Frascati, Marino, Nemi, Castel Gandolfo, Albano e Ariccia.
Cosa si mangia a Castel Gandolfo e Castelli Romani
Dopo questa visita guidata, vi propongo un piacevole momento di relax tutto gastronomico. Possiamo infatti includere una visita ad una delle aziende agricole della zona per degustare i prodotti locali. Salumi, formaggi e vino bianco, il famoso Frascati bianco citato da Baudelaire ne “I Fiori del Male”. In questa azienda agricola ci si può anche trattenere per un pranzo tipico, cucinato con i prodotti locali preparati secondo le ricette della tradizione gastronomica dei Castelli. L’elenco dei piatti dipende dalla stagione. Cosa non manca mai è la deliziosa frittatina con i carciofi, la pasta tirata a mano con funghi e salsiccia, le bruschette con l’olio “di casa”, il pecorino romano ed infine la famosa porchetta da assaggiarsi ancora calda e croccante fra due fette di pane di Lariano. Sarà un’esperienza indimenticabile.
4 ore
9:00 – 13:00
Biglietti da acquistare sul posto
Abbigliamento consono ad un luogo di culto con spalle e ginocchia coperte.
Itinerario per sedie a rotelle
Itinerario in auto
Punto di incontro
Si parte dal vostro hotel
Le vostre opinioni su questa visita
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